Tommaso Barbanera: certa stampa ci ha fatto saltare la trattativa.

E’ un Tommaso Barbanera diplomatico e propositivo quello che parla ai nostri microfoni , da riconfermato presidente della Con Spoleto , l’associazione che cerca di promuovere l’attività turistica a Spoleto. Eventi che porteranno nel giro di 5 o 6 anni ad un numero di presenze di turisti di almeno 350000 unità annue, aveva dichiarato all’indomani della rielezione.

Non sono numeri elettorali , ci dice scherzando, parafrasando di 4 milioni di posti di lavoro promessi da sua maestà Silvio, ma credo con un pò di sinergia tra istituzioni e organizzatori si possono raggiungere ottimi risultati. Quando gli chiediamo se può essere considerato il vero assessore al turismo , lui si schernisce e ci vieta di pubblicare il nome che abbiamo fatto , ma aggiunge a proposito del ruolo dei mass media :

” Proprio a causa di una fuga di notizie  da parte di qualche giornalista a caccia dello  di scoop a tutti i costi  ( ci sembra di riconoscere la mano di Shpalman in questo identikit)  la trattativa avviata da tempo con i produttori di Don Matteo è praticamente saltata. Il sindaco di Gubbio , appreso il pericolo dai media, è corso subito a mettere le cose in chiaro, lasciandoci a bocca asciutta.  Speriamo di poter riprendere le trattative , magari per qualche altra fiction.”

C’è tempo anche per una battuta sugli scandalosi mercatini di Natale, per parlare dei quali il presidente sorride e diplomaticamente se la cava dicendo che può capitare che gente non esperta faccia delle cose disastrose, ammorbidendo le dichiarazioni molto più dure rilasciate in proposito qualche giorno fa.

Ci congediamo dal presidente Barbanera, accennandogli al meeting di Gruppi di Ballo Folkloristici che probabilmente si svolgerà a Spoleto in settembre , evento  in costruzione con l’infaticabile Francesco Pilotti e che porterà in città circa 500 ballerini da tutta Europa. Tommaso fa gli scongiuri di rito e ci dice …” a tempo debito si saprà tutto.

2 Responses

  1. Se un articolo mette in crisi una trattativa, evidentemente le argomentazioni erano deboli.Inoltre a leggere questa intervista viene da pensare che forse era una operazione poco limpida se doveva essere fatta alle spalle del sindaco di Gubbio e non alla luce del sole.

  2. Se un articolo mette in crisi una trattativa, evidentemente le argomentazioni erano deboli.Inoltre a leggere questa intervista viene da pensare che forse era una operazione poco limpida se doveva essere fatta alle spalle del sindaco di Gubbio e non alla luce del sole.

I commenti sono chiusi.