Andrea Paciotto assessore alla cultura: l'ipotesi piace

La rete benedice la proposta che noi abbiamo riportato un paio di giorni fa , che vedeva tra le ipotesi del dopo Cerami, la nomina del regista spoletino Andrea Paciotto.

L’ipotesi sembra trovare il favore della rete , che ci ha inviato diverse attestazioni di gradimento . Una delle tante è quella che qui riportiamo :

Direi che sarebbe finalmente una scelta saggia ed indovinata. Tutte le risorse di Spoleto verrebbero utilizzate a pieno. C’è creatività nel lavoro di Paciotto, lungimiranza ed arte. In più, cosa da non sottovalutare, la capacità di realizzare anche progetti a low budget ed, al contempo, di grande spessore culturale.

Speriamo che questa voce circoli il più possibile, ma anche che, eventualmente Paciotto accettasse l’incarico, gli si diano “veramente” tutti gli strumenti per mettere in atto la sua visione di “arte, cultura, teatro e cinema”. Speriamo tutti in un nuovo valido inizio. Questo potrebbe essere il primo passo.

Sarebbe sicuramente una scelta che potrebbe assomigliare a quello di Battistina Vargiu alla scuola, ovvero una persona che ha speso la sua vita in un ambiente e che si trova a poter avere delle iniziative , proprio in quel settore. Aspettiamo novità , intanto continuate a mandarci dei vostri pareri.

2 Responses

  1. Finalmente un giovane alla cultura, con una grande esperienza in campo internazionale (New York, Amsterdam, Città del Messico), e le sue radici a Spoleto. Sarebbe una bella cosa per un paese che privilegia troppo spesso “l’esperienza” all’energia e alla voglia di fare. Gherardo

  2. Finalmente un giovane alla cultura, con una grande esperienza in campo internazionale (New York, Amsterdam, Città del Messico), e le sue radici a Spoleto. Sarebbe una bella cosa per un paese che privilegia troppo spesso “l’esperienza” all’energia e alla voglia di fare. Gherardo

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