E’ stata la ragioniera del Comune a fermare il cantiere con cui si sarebbero dovuti completare i lavori del primo stralcio della mobilità alternativa. Il motivo è semplice: mancano i soldi che sarebbero serviti all’amministrazione comunale per cofinanziare il progetto di circa 250mila euro.
Così, per via della mancanza di risorse e di previsioni errate, i lavori sono rimandati. Di nuovo.
La gara d’appalto inerente alle opere di permeabilità urbana del primo stralcio è stata bloccata prima della pubblicazione e non si sa ancora quando sarà possibile procedere. Forse in primavera o nel corso dell’estate prossima ma ad oggi nulla è certo se non che, dicono da palazzo Municipio, non appena vi sarà disponibilità finanziaria sarà pubblicato l’avviso e avviati i due cantieri.