Sostituzione di persona e tentata truffa: queste le accuse rivolte ad una giovane 24enne residente a Reggio Calabria e domiciliata a Spoleto.
La ragazza, già nota alle forze dell’ordine, era riuscita ad impossessarsi alcune settimane fa dei codici di accesso intestati all’esercito sportivo Ki Club di Bastia Umbra e, con questi, spacciandosi per una dipendente di una società di finanziamento che collabora con la suddetta palestra, chiedeva soldi ai clienti dell’eseecizio che dovevano pagare la propria rata.
Ma la vigilanza della direzione della palestra aveva notato che qualcosa di strano c’era ed ha così avvertito i carabinieri.
Cosi, il 21 dicembre scorso, quando la giovane ha fatto ritorno nell’esercizio, ha trovato ad attenderla le forze dell’ordine.
In seguito, nel suo appartamento sono stati trovati altri materiali che, si pensa, siano utilizzati per altrettanti reati patrimoniali in Umbria e non solo. Il tutto e’ stato sequestrato mentre continuano gli accertamenti dell’autorità giudiziaria.