Domenica l’Orchestra della Magna Grecia ha giocato in trasferta a Spoleto, la cittadina umbra del Festival dei Due Mondi, con uno straordinario “dodicesimo giocatore” in campo: Serena Autieri!
Lo straordinario concerto “Dal jazz alla musica napoletana” si è tenuto al Teatro Nuovo “Gian Carlo Menotti” di Spoleto, inserito nel cartellone di manifestazioni varato dal Comune di Spoleto per le festività natalizie.
Si è rinnovato così il sodalizio artistico tra Serena Autieri e l’Orchestra ICO della Magna Grecia, diretta in questa occasione da Piero Romano, il suo direttore artistico, di nuovo insieme per eseguire un programma di canzoni evergreen: dalla grande canzone napoletana al repertorio jazz, dal blues alla canzone d’autore italiana.
Sono stati eseguiti successi come Besame mucho, Summertime, Roma nun fa la stupida, The man I love, Tu si ‘na cosa grande, Nel blu dipinto di blu, Malafemmena, Almeno tu nell’universo, e tanti altri, ovviamente non sono mancate canzoni natalizie come White Christmas.
Il pubblico spoletino ha gremito il Teatro nuovo , tributando alla sua ormai concittadina acquista un successo ed un calore unici, dimostrando di gradire il repertorio nel suo insieme, ma commuovendosi per Ameno tu nell’universo di Mia Martini che Serena ha cantato con una intensità davvero mirabile e per le due canzoni inedite , accompagnate semplicemente da una chitarra e che faranno parte dl suo nuovo album. In particolare ha commosso quella dedicata al nonno, che l’ha cresciuta cantandole le canzoni dei Beatles.
Serena Autieri è un’artista poliedrica e completa che nella sua carriera, sempre riscuotendo successo di pubblico e di critica, è passata dal canto alla recitazione nel cinema, in teatro e in televisione, fino a ricoprire con disinvoltura il ruolo di conduttrice del Festival di Sanremo. Interprete musicale raffinata, nel 1997 Serena Autieri ha inciso “Anima Soul”, il suo primo CD che comprende alcuni tra i più famosi “standard” jazz.
Con Serena Autieri l’Orchestra ICO della Magna Grecia diretta da Piero Romano, un importante organico sinfonico con cui l’attrice-cantante ha un consolidato rapporto di collaborazione, tanto da esserne diventata la “madrina musicale”. Ma ora a Spoleto è sopratutto la moglie di Enrico, che tra poco renderà padre. Auguri.