Clamoroso! Carabinieri all'A.se: sotto sequestro gli incartamenti delle gare sul verde pubblico dal 2009 ad oggi

L’ipotesi di reato che la Procura della Repubblica di Spoleto imputa all’A.se. è quello di turbativa d’asta, in particolare riguardo alle aree verdi della città. Ieri, le forze dell’ordine sono andate fino agli uffici dell’A.se., l’azienda che si occupa di manutenzione e cura delle strade e, tra le altre cose, di spazi verdi pubblici a Spoleto e hanno posto sotto sequestro gli incartamenti delle gare sul verde pubblico dal 2009 ad oggi.
Al momento, nel registro degli indagati sono finite sette persone: il presidente dell’A.se., Roberto Loretoni, Claudio Frascarelli e i consiglieri Giampiero Palazzi e Antonino Rosati (i tre componevano il precedente Consiglio di amministrazione) e il dirigente Rossano Rossi. Due avvisi di garanzia invece per due titolari di note aziende locali che si sarebbero aggiudicate le gare che ora si trovano nel mirino dei Carabinieri.
Precisamente, il bando di gara sospetto (insieme ad un altro, più recente) risalirebbe al 2009, pubblicato dall’A.se. e aggiudicato dalla commissione interna per poi essere annullato poco dopo. Questa stranezza avrebbe dato il via ad un esposto depositato alla magistratura che avrebbe fatto scattare poi tutta l’inchiesta.