Mentre la situazione del gruppo Novelli non accenna a migliorare, tanto che i dirigenti dell’azienda hanno fatto richiesta di concordato preventivo, i lavoratori di Terni, Spoleto e Amelia continuano lo sciopero in difesa del loro posto di lavoro. Oggi, mercoledì 17, lo sciopero andrà avanti per l’intera giornata con tanto di presidio davanti alla prefettura di Terni previsto per le ore 11.00.
Intanto, anche i sindacati stanno lavorando su tutti i fronti per garantire i posti di lavoro agli operai dell’azienda: due giorni fa infatti hanno incontrato i dirigenti a Roma e ieri pomeriggio si è tenuto un incontro negli Uffici della Regione Umbria di Terni tra Riommi, assessore regionale allo Sviluppo Economico, azienda e sindacati.
Quello di cui non si capacitano questi ultimi è che il futuro di un’azienda del genere non possa vacillare solo per divergenze interne, soprattutto perché in questo modo si mettono in condizioni di estrema precarietà i lavoratori di Terni, dove circa 70 operai stanno usufruendo dei contratti di solidarietà, di Spoleto in cui circa 50 dipendenti sono in cassa integrazione e di Amelia.