Un anno di reclusione è la pena decisa (e sospesa) dal Tribunale di Spoleto per i due spoletini, di 26 e 33 anni che nell’ottobre 2008 tentarono di introdursi al “Circolo ricreativo per i dipendenti del Ministero della Difesa” in via Anfiteatro, forzando la serratura di una porta e sfondando il portone. L’ “operazione” fu interrotta perché un residente della zona se ne accorse e li costrinse alla fuga.
L’avvocato dei due, Sinibaldi (difensore d’ufficio), aveva chiesto la loro completa assoluzione per non aver commesso il fatto e la derubricazione del reato da furto a danneggiamento poiché nei fatti il furto non è avvenuto. Ma il giudice Laudenzi non l’ha pensata così ed ha accolto quasi in pieno le richieste del pm Maio che aveva chiesto un anno di reclusione e 300 euro di sanzione economica che, però, non sono stati applicati.