Nel mese di Agosto la Guardia di Finanza ha attuato un piano volto a controllare a tappeto i distributori di benzina in tutta Italia: su 2400 controlli sono state riscontrate irregolarità 356 volte. In molti casi, sono fioccate denuncie per frode e sequestri.
Questi controlli hanno riguardato anche il territorio della provincia di terni e di Perugia e quindi, forse, anche la nostra città. Nell’ambito del territorio umbro sono state ispezionate 36 pompe di benzina ed in un terzo dei casi la guardia di finanza ha riscontrato irregolarità. Ma c’è di più: in due di questi dodici casi la faccenda si è aggravata; sono state denunciate infatti alcune persone per frode e, conseguentemente, posti sotto sequestro i relativi impianti.
I denunciati vendevano ai consumatori una quantità inferiore di prodotto rispetto a quanto risultava scritto nelle pompe per più di 1700 litri di benzina e 3000 litri di gasolio.