Apprendiamo alcuni dati interessanti da Umbria 24 sulla questione “incendi”, almeno per quelli riguardanti questo 2012, che, come sappiamo, non sono di certo pochi.
Già dall’anno scorso due dati non facevano presagire nulla di buono: il diminuire delle precipitazioni e, contemporaneamente, l’aumentare degli incendi durante tutto l’anno (quando l’Umbria era abituata a subirli principalmente solo nel periodo estivo) è stato confermato esponenzialmente anche quest’anno.
I dati sono agghiaccianti: in Umbria quest’anno ci sono stati 117 incendi boschivi (192% in più rispetto a quelli dell’anno passato) che hanno danneggiato ben oltre 900 ettari di terreno (1700% in più se paragonata al 2011) di cui la metà andati distrutti negli incendi della Somma e di Acquasparta.
Sebbene alcuni degli incendi siano colposi, anche se comunque causati dal mancato rispetto delle misure di sicurezza a tutela stradale e da un uso sbagliato del fuoco (tanto per fare il più classico degli esempi, il mozzicone di sigaretta), il Corpo Forestale ha denunciato 14 persone in Umbria dall’inizio dell’anno, 3 delle quali nello spoletino, senza contare che le indagini per molti incendi sono ancora in corso.