Che strano mondo quello della stampa. Assistiamo giornalmente a curiose prese di posizione da parte dei giornalisti più affermati a livello cittadino, che lasciano sempre un pò sconcertati. Ad esempio c’è chi magari bersaglia un istituto di credito e poi si scopre a cena con i vertici di quello concorrente, c’è chi oggi denigra un certo tipo di istituzioni, salvo averle appoggiate quando a capo c’era un parente stretto , c’è chi spara a zero su una manifestazione , per poi cambiare totalmente registro quando arriva qualche contributo “culturale” ovviamente, c’è chi infine ricopre di fango una società sportiva perchè quella concorrente ha elargito qualche contributo “sportivo”….. ovviamente( è chiaro che ogni fatto o riferimento a cose realmente accadute è puramente casuale). Insomma in questa edificante ed esaltante guerra di tutti contro tutti, c’è però un episodio che può mettre d’accordo , ovvero combattere il nemico comune, quello che , casualmente o non proprio casualmente , pur non facendo parte della “casta”, è riuscito a far breccia nel cuore della gente. Così spavaldamente, a viso aperto aperto , ecco che ci si unisce in un’azione di contrasto , cercando di spulciare e trovare qua e là un ipotetico passo falso per punire il nemico . Ecco che la notizia, se confermata, avrebbe del clamoroso. Finalmente , molta della stampa “che conta” a Spoleto si sarebbe unita a salvaguardia della “morale” infranta senza ritegno dai soliti ignoti , accampando e sbandierando clamorose scorrettezze ai danni di disposizioni a tutela dell’ etica pubblica. Ovviamente siamo nel campo delle voci e dei si dice, ovviamente siamo convinti che non sarà così, ma qualora le voci avessero un fondo di verità, da queste colonne ci sentiamo di plaudire con sincerità a questa azione. Che bello avere una stampa che tutela la morale pubblica , che ci rassicura del fatto che tutto quello che leggiamo o sentiamo, non è mai strumentalizzato, ma sempre frutto della capacità di essere al disopra delle parti per produrre un prodotto deontologicamente ineccepibile. Grazie a tutti per questa azione sincera e tutelante. Ora , in un mondo sempre più in mano alla corruzione , alla scarsa moralità, agli avventurieri della comunicazione , sinceramente ci sentiamo più sicuri.