Prevedere l’uso di test antidroga nelle scuole superiori dell’Umbria: la proposta arriva dalla capogruppo dell’Udc in consiglio regionale, Sandra Monacelli. In una mozione, ribadisce che i test dovrebbero servire ”non per punire ma come valido supporto alla conoscenza e all’aiuto.
Perche’ e’ giunto il momento di iniziative, ancorche’ scomode ed impopolari, che diano un messaggio severo rispetto all’uso di sostanze stupefacenti”.
I test sui ragazzi – nelle intenzioni della consigliera Udc – dovrebbero avvenire di concerto con le asl, gli istituti scolastici e le famiglie, previa consultazione del preside con la famiglia o con gli stessi studenti, in base alla loro eta’. I test dovrebbero poi essere sottoposti a valutazione d’efficacia ogni 6 mesi. Che ne pensate?