La notizia appresa da ilmessaggero.it è davvero shoccante: un ragazzo di 21 anni, studente universitario, ha confessato di aver ucciso il suo coinquilino, e di averne poi mangiato cuore e cervello. Fortunatamente non è successo dalle nostre parti, ma Baltimora, negli USA, ma la notizia non può che non fare il giro del mondo.
Il giovane cannibale si chiama Alexander Kinyua, è di origini keniane. Ai poliziotti ha raccontato di aver nascosto la testa e le mani della sua vittima, un 37enne, nel seminterrato della loro abitazione. Certamnete il 21enne non pensava che suo fratello potesse trovarle, cosa che invece è successa.
Messo alle strette dalla polizia il ragazzo ha confessato tutto.
Questa vicenda fa peraltro seguito ad un fatto simile avvenuto appena cinque giorni fa, a Miami, dove la polizia ha scoperto un uomo che, nudo, stava divorando sotto un ponte il volto di un senzatetto. Per fermarlo, gli agenti hanno dovuto abbatterlo a colpi di pistola. La sua vittima, Ronald Poppo, di 65 anni, è ora in condizioni critiche. I medici dicono che si salverà, ma rimarrà per sempre orrendamente sfigurato.