Non si placano le polemiche sull’ennesimo venerdì nero per il commercio spoletino. Sono in molti infatti a denunciare al nostro blog l’altra faccia della medaglia del passaggio della corsa rievocativa. Ancora una volta infatti si è assistito alla paralisi del traffico cittadino dalle 14, alle 20 in un venerdì lavorativo e quasi prefestivo. Difficili gli spostamneti in auto per raggiungere le varie zone della città, alcuni negozi addirittura con le serrande abbassate , il tutto per far semplicemente transitare il serpentone delle macchine d’epoca, che in tutta fretta salutano la città del festival alla volta della Capitale. Là, nello scenario di Castel Sant’Angelo, cena di gala con super ospiti, pernottamento in lussuosi alberghi e via dicendo. Ora i lettori ci chiedono: ma se si vuole promuovere veramnete la città di Spoleto, come mai non vi si fa tappa? Questa potrebbe essere un’interessante ricaduta per la città: costringere questi ricconi a bordo delle costosissime fuoriserie d’epoca a soggiornare a Spoleto. Ne beneficerebbero lo shopping, la ristorazione con importanti cene in tutti i ristoranti della città e gli alberghi con il pernottamento di gente che certo non è tra quelli che risente della crisi. Potrebbero organizzarsi feste in piazza, notti bianche ed altri eventi collaterali che richiamerebbero nella nostra città sicuramente piu gente di quelli che con il servizio d’ordine hanno agitatao le bandierine per tutto il pomeriggio di venerdì. I più avveduti capiranno che si tratta di una polemica costruttiva, mirata a dire la verità e non preda del solito motto qualiunquista: “ecco non fanno mai niente e criticano anche quel poco che si fa “. Spoleto non deve servire solo da vetrina per chi cerca una facile ribalta populista, Spoleto merita di più , sopratutto da chi non perde occasione per sbandierare al mondo il suo amore senza limiti per l’ex capitale longobarda.
2 Responses
I commenti sono chiusi.
Diceva il vecchio saggio:”Pagare moneta per vedere cammello!”.
A buon intenditor…
Diceva il vecchio saggio:”Pagare moneta per vedere cammello!”.
A buon intenditor…