Cronaca/resoconto del Consiglio Comunale del giorno 02 aprile 2012 direttamente dai banchi, credendo e sperando di fare per quanto possibile un servizio di informazione ai cittadini.
Si chiede scusa sin d’ora per eventuali errori e refusi.
Consigliere Bernelli: da molti giorni in città c’è preoccupazione per quanto riguarda l’affidamento nella gara d’appalto dei servizi cimiteriali. In data 5 sono state aperte le buste, ma non è stata data l’assegnazione definitiva dell’appalto nello stesso giorno. Sia le società partecipanti sia, ora, la popolazione è preoccupata perché ci sono dubbi sul fatto che il Comune di Spoleto potrebbe rimanere sprovvisto di tale servizio. Invito quindi l’Ufficio di Precedenza e i colleghi a verificare il procedimento e rassicurando quindi la popolazione. I lavori eseguiti da breve lungo il viale che porta a Piazza del Mercato e si congiunge a Piazza Campello non hanno portato i frutti sperati, infatti, quel luogo è già tutto rovinato quindi chiedo di controllare se i materiali sono scadenti o se sono i lavori ad essere stati fatti male. Comunque non mancherà di fare un esposto alla magistratura.
Consigliere Cappelletti: mi ritengo fiero della decisione dell’UNESCO di rendere San Salvatore patrimonio dell’umanità, però faccio osservare che non c’è alcun simbolo o segnale che indichi dove si trovi. Mi domando perché il Comune non metta qualche cartello per rendere tutto più semplice, quantomeno fino a che lo stesso non escogiti qualcosa di più consono.
Consigliere Dominici: ho motivo di essere preoccupato dalla decenza di Spoleto, in particolare la Casina dell’Ippocastano è stata completamente abbandonata a se stessa e il parco Chico Mendes è un immondezzaio. La Porta Leonina deve restaurare anche le finestre di legno, la pavimentazione del Comune ha un serio danno ai mattoni procurato dal gelo di questo inverno che fa anche cadere le persone quindi sarebbe opportuno rimetterli in situazioni di sicurezza. In Piazza del Mercato sarebbe opportuno mettere provvisoriamente del materiale in modo da evitare la caduta delle persone.
Consigliere Alleori: ho telefonato in Regione la settimana passata parlando della disinfestazione dei castagneti e comunico che la pratica sta andando avanti come stabilito.
L’orologio di Piazza della Libertà è ancora un’ora indietro.
Consigliere Cardarelli: segnalo l’uso improprio delle strutture sportive esterne della scuola media Pianciani. Ieri sera alle 7.30 pm ho visto dei ragazzi che stavano a cavalcioni sul canestro del campo di basket, quindi lamento la non vigilanza e la pericolosità anche perché i ragazzini di età media sui 10 anni sono scesi dalle impalcature tramite il cesto del canestro, credo che sia condivisibile che spazi come quelli siano lasciati all’uso pubblico della cittadinanza ma non in quel modo.
Consigliere Petrini: questione della nomina VUS, rimandata per l’ennesima volta, questa nomina è una nomina che vede in pole position Giorgio Dionisi, ma l’ avv. Salari ha obiettato un vizio di legittimità e quindi ha chiesto di riconvocare di nuovo l’assemblea dei soci perché la nomina non era di competenza del CDA. Però secondo me in questo modo Salari avalla le dichiarazioni del Sindaco di Foligno e di quello di Spoleto e dai reciproci segretari di partito le quali sostenevano, tramite un accordo, che la nomina spettava alla città di Spoleto. Chiedo quindi al Sindaco se ci sono novità sulla vicenda.
Consigliere Grifoni: vertenza IMS ex Pozzi, chiedo al Sindaco di aggiornarci per tenere la situazione sotto controllo, l’altra comunicazione riguarda un articolo apparso su spoletonline per la situazione turistica nel territorio, siamo al di sotto di 100mila presenze rispetto al ternano e orvietano, 300mila rispetto al folignate, è un campanello d’allarme da non sottovalutare, serve una precisa azione di marketing.
Consigliere Loretoni: ho ricevuto delle segnalazioni da parte di un gruppo di persone della località di Colle San Vito di Crocemarroggia, sono lamentele per una strada che passa sopra a fosso Matassa, un ponte di cui gli argini sono larghi però non protetti, chiedo di mettere due parapetti da una parte all’altra.
Consigliere Placidi: nella zona di Meggiano, nei pressi di una curva adiacente la strada principale, c’è una discarica a cielo aperto di amianto, vorrei che gli organi competenti si attivassero immediatamente per bonificare l’area da un materiale altamente pericoloso per la salute dei cittadini e per l’ambiente.
Consigliere Cretoni: segnalo dei problemi nella frazione di San Brizio e lungo la strada Tuderte per problematiche di cassonetti della raccolta differenziata, tutti i cassonetti puntualmente sono a terra, serve fare un punto della situazione come chiesto sempre dai consiglieri di minoranza anche per problematiche di logistica.
Consigliere Profili: a seguito dell’installazione degli speed-check le vie limitrofe sono sovraccaricate di traffico, chiedo di mettere macchine non fisse anche nelle altre strade, inoltre vorrei capire se per la VUS sono legittime le parole di Salari o meno.
Sindaco: stiamo predisponendo la segnaletica per il sito UNESCO che sarà pronta subito dopo Pasqua, per il discorso VUS ci siamo basati su consiglio dei revisori dei conti, sapevamo che il cda potesse eleggere anche il Presidente, vista l’insistenza di Salari il cda lo ha rimandato ai Sindaci, se questo è un modo per aiutare le scelte all’interno dell’azienda abbiamo detto di sì con il Sindaco Mismetti, sabato santo alle ore 9:00 eleggeremo in assemblea dei soci il Presidente che sarà Giorgio Dionisi, perciò gradirei riportare i livelli di condivisione. La scelta di scorporare i rifiuti è stata prorogata, è stata tolta la provincialità, stiamo cercando di capire come percorrere la strada in quanto alcuni comuni della Valnerina hanno la raccolta come comune, la problematica poi nel 2013 l’avremo per il gas, con il nuovo cda dovremo capire che futuro avrà la VUS, se si scorporano questi assi ne risente anche la holding, noi abbiamo anche avviato il percorso per ridurre da quattro a uno la scelta di un direttore generale, stiamo trovano la formula migliore per la VUS; per la IMS c’è stato un incontro con Castiglioni in Regione, ho avuto garanzie che nel mese di aprile ripartirà la produzione; inoltre comunico che siamo pronti per l’osservatorio delle aziende del territorio per verificare le pmi, per il turismo i dati sono quelli del comprensorio e non della città, noi abbiamo avuto dei dati di presenze in controtendenza rispetto alle zone come quelle dei laghi, serve un discorso omogeneo, abbiamo cercato di utilizzare i canali e di sfruttarli.
Assessore Cintioli: si fa fatica a capire come potere sistemare i danni causati dal gelo per quanto riguarda la pavimentazione, in via del Municipio non ci sono stati lavori di recente, stiamo smontando le impalcature, il tratto di strada una volta completati i lavori sarebbe stato oggetto di intervento, per i giardini della Casina ho notato anch’io che i cestini sono pieni, adesso sono sistemati e puliti, la Comunità Montana sta stipulando un accordo con il Comune, il geometra Pompili si impegna per sistemare i lavori nel giardino della Casina dell’Ippocastano; le finestre della porta Leonina, abbiamo mandato dei preventivi per sistemare le finestre, con Novelli abbiamo concordato per trovare le risorse tramite la Fondazione Cassa di Risparmio, che sarà promotore dell’iniziativa per sostituire e sistemare le finestre, per Piazza del Mercato dico che noi non abbiamo fatto nulla se non fare incontri con la VUS, ci siamo resi conto che la Piazza non regge più dal punto di vista strutturale e ambientale, stiamo predisponendo una lettera per chiedere le risorse previste nel territorio, l’intenzione è quella di fare interventi di ordinaria amministrazione, ad oggi non c’è niente di scritto, si stanno scatenando polemiche che mi fanno pensare male.
Consigliere Trippetti: richiedo una sospensione della seduta.
Punto 1 all’o.d.g. “Concessione del diritto di superficie sul terreno di proprietà comunale sito in Loc. Monteluco per la realizzazione e installazione di un palo porta-antenne e numero 3 box adibiti a ricovero tecnico per impianti di telecomunicazione”
Sindaco: il Consiglio Comunale aveva chiesto un parere di merito, l’architetto Scoppola dice che non avevano obbligatorietà di esprimersi nel merito, l’allora Assessore Campana aveva fatto delle richieste, si pensava che il silenzio/assenso fosse palese, invece non c’è un parere di assenso come scritto in questa pratica, l’atto che regge la procedura è quello del diritto di superficie del proprietario, se il Consiglio decide di dare parere negativo la pratica cadrebbe, con il digitale terrestre abbiamo delle zone ombra, per quelle che non hanno copertura sono stati fatti incontri con gli antennisti, alla luce del bilanci il Comune doveva coprire una tantum questa situazione, adesso stiamo cercando di capire l’importo totale del contributo, se l’iter ricominciasse la Soprintendenza darebbe un parere nel merito. La soluzione alternativa è quella della tv satellitare con un pacchetto che si chiama “tv sat”.
Segretario Comunale: la normativa è cambiata, la Soprintendenza si esprime non solo nei vizi di legittimità, ma anche precedentemente, l’architetto Scoppola ha precisato che non si è formato da parte della Soprintendenza un parere favorevole in quanto il silenzio di questa stava a rappresentare il fatto che essa è rimasta inerme e non un assenso.
Consigliere Dominici: chiedo se è possibile ripercorrere le tappe della vicenda.
Presidente: il passaggio c’era in commissione, poi in Consiglio c’è stata la proposta di rinvio per esprimersi nel merito alla Soprintendenza, non dobbiamo ricominciare da capo, non si può ricominciare da zero per illustrare la pratica.
Consigliere Grifoni: la normativa è cambiata, cosa prevede quella precedente? L’interlocuzione con la Soprintendenza è verbale o scritta con atti ufficiali? Quando è stato chiesto il parere, esso è stato chiesto all’ufficio giusto e alla persona giusta?
Segretario: la normativa è rimasta la stessa, ha solo subito delle modifiche e la modifica del 2010 riguarda l’art. 146 che ha introdotto questo parere di merito mentre prima la Soprintendenza si esprimeva solo per verificare o per garantire che non ci fossero dei vizi di legittimità.
Architetto Mastroforti: nel 2009 le autorizzazioni paesaggistiche erano del Ministero, il procedimento è diverso, l’amministrazione approva entro 60 giorni l’autorizzazione paesaggistica e la trasmette alla Soprintendenza, entro i 60 giorni successivi risponde il Ministero, decorso il termine si chiede l’autorizzazione alla Soprintendenza, se il Comune fosse silente o ritardatario, i richiedenti potevano chiedere un parere nel merito, nella fattispecie il Comune si è espresso, il concetto di legittimità significa che lo spirito è stato esercitato dal soggetto delegato, siccome la pratica è completa di tutti i pareri, premesso che tutti i pareri fossero stati ottenuti, a quel punto sarebbe scattata la disponibilità dell’area. Al contrario, se essa avesse ottenuto dei pareri contrari, veniva a mancare il presupposto per i quali questa pratica veniva portata al Consiglio Comunale, sino al 2009 molti pareri hanno assunto efficacia con questa prassi. La mancata concessione dell’area fa rendere inefficace tutta la procedura fin qui effettuata, ancor che legittima.
Consigliere De Angelis: ci troviamo a votare una pratica che abbiamo rimandato al Sindaco per la legittimità nel merito sull’installazione di un parere, sembra che il parere non esista, prendiamo atto che la Soprintendenza non si è espressa o non si è voluta esprimere, poi visto che in un sito di interesse comunitario, anche se la procedura è stata corretta, coerentemente con le scelte della maggioranza, non mi sento di votare a favore della pratica, poi ai lecci secolari e alla tutela paesaggistica ci teniamo, voto di no.
Consigliere Cardarelli: non sono riuscito a trovare quello scritto nel progetto, le piante non sono secche, le querce dei lecci hanno diametro superiore ai 3 cm, non ho la volontà di accusare nessuno però la situazione è difforme dalla descrizione del progetto, non sono tre piante o tre cespugli, l’intervento è impattante, sono diversi mq di superficie, le persone non servite dal digitale terrestre non sono quelle 2-3mila come detto, dobbiamo gelosamente custodire i nostri beni, l’intervento che si vorrebbe fare è impattante e sarebbe un peccato disboscare quella zona, se c’è carenza di segnale si potrà trovare qualche altra soluzione.
Consigliere Grifoni: non parliamo di un luogo qualsiasi, ma di Monteluco, un territorio da salvaguardare, però va detto che c’è una effettiva esigenza che una parte della popolazione avverte, la pratica mi chiedo se poteva essere affrontata prima, il Comune si deve pronunciare entro 60 giorni, per cui chiedo la risposta della Soprintendenza è efficace per il Comune? Il problema se telefonico non prevede un’antenna di 35 metri, per la televisione non conosco le pratiche che mi sembrano eccessive, avete valutato l’individuazione di un altro sito per cambiare il sito stesso?
Consigliere Trippetti: la risposta non entrava nel merito, ma nel metodo e nella legittimità dell’atto, dalla discussione va detto che l’iter tecnico è perfetto e propedeutico, il diritto di superficie è il punto cardine, su una opera che potrebbe andare ad impattare possiamo esprimerci, il parere della Soprintendenza non c’è, in passato si sono espressi 17 favorevoli, 1 astenuto, 8 contrari per avere un parere scritto che entrasse nel merito che oggi di fatto non c’è e quindi la pratica non può essere accettata. Prendiamo invece in considerazione un altro sito meno impattante dal punto di vista ambientale, il voto è contrario.
Consigliere Dominici: si è atteso un anno e mezzo per un parere, la pratica è completa, i soggetti non hanno ritenuto di impugnare gli atti emessi dagli uffici, il mio voto è a favore perché si va a ledere un interesse privato in una zona come quella di Monteluco che non è messa benissimo e che consiglio di vedere.
Consigliere Piccioni: 21 mesi per ricevere un parere ci fanno rimpiangere i tempi di Brunetta, ho letto la lettera di risposta e rimango sconcertato, si dice che non hanno risposto prima, che non hanno titolo, allora chiedo che cosa lo abbiamo chiesto a fare. Il loro non è un silenzio/assenso, la legge dice che trascorsi i 60 giorni vale il silenzio/assenso, il Sindaco diceva che qualcuno potrebbe non vedere la tv o non avere il segnale del telefono, non amo la tv ma questo è un diritto acquisito.
Dovremmo pertanto valutare quali sono gli aspetti utili per la collettività e quali sono gli aspetti dannosi e credo che in questo caso la pubblica utilità sia più importante dell’aspetto paesaggistico.
Consigliere Petrini: la pratica è ingarbugliata, gestita male, serve o non serve l’antenna per il cittadino mi chiedo, l’unica cosa che ci ponevamo è l’alternativa, siamo perplessi su cosa fare, mi riservo di conferire più tardi.
Consigliere Pompili: il nostro bosco è eccezionale, pieno di umanità, la zona è visitata dai turisti, porre un’antenna ne limiterebbe la fruibilità, la decisione del nostro gruppo è una scelta oculata per la città e per il territorio che tiene conto dell’ambiente, questa è una pratica che nasce da un privato che vuole fare investimenti, lì ce ne sono altre di antenne ed entrano in conflitto, serve piuttosto per la telefonia, vanno cercati nuovi siti per non danneggiare il paesaggio e senza usurpare il territorio.
Consigliere Cappelletti: sottolineo una questione che si pone a margine e che trovo importante, quello che ritengo inaccettabile è che il Comune impieghi oltre due anni per dare una risposta, qui non si può aspettare, che cosa è stato fatto in questi due anni, la pratica è chiara, si tratta di dare un sì o un no, siamo lontani dalla vita reale.
Consigliere Profili: sposo in pieno il precedente intervento del collega, prima viene l’interesse collettivo che quello individuale, l’imprenditore privato fa i suoi interessi ma i consiglieri devono fare gli interessi della collettività, per noi la pratica non andava bene, la cifra non è congrua, non è accettabile una tardiva risposta, c’è una mala gestione della pratica, almeno della seconda parte, la prima no, la cosa pubblica si gestisce in modo differente, tempo fa fecero un giro a Monteluco e videro difformità tra le cartine che gli avevano fornito e lo stato reale delle cose. Quindi all’epoca espressero un parere contrario, come ora poiché, inoltre, per 5000 euro non avrebbero potuto concedere quel luogo, eravamo contrari sia per il canone non corretto sia per non danneggiare l’ambiente circostante.
Consigliere Placidi: segnalo che ci è stato fornito il libro sulla lista del patrimonio mondiale dell’UNESCO che è un risultato ottimo per tutta la comunità spoletina, tale libro dovrebbe essere l’ input per prendere le giuste decisioni per la tutela del territorio. La zona di cui stiamo parlando è considerata intoccabile, San Francesco ne descrisse l’importanza “Nihil jucundius vidi valle mea spoletana” poco più in alto c’è una lex del III secolo a.C. che sancisce il “diritto alla collettività”, e noi stiamo parlando del digitale terrestre? Della televisione quindi del medium di massa?
Magari qualcuno, spegnendo la tv accenderà finalmente il cervello.
E’ una questione delicata, come del resto ogni questione riguardante il territorio di Spoleto, la zona tiene conto di un’alta rilevanza turistica, di tanti tipi di turismo diversi. Anche la Costituzione sancisce la regolarità per l’interesse collettivo. Il territorio è la nostra carta d’identità.
Voto contrario.
Consigliere Alleori: rimango basito dalla lentezza, in molte frazioni l’unico svago è la televisione, E’ indispensabile installarla a Monteluco? Ci sono già altri siti turistici come Pianoro di San Marco in cui sono installati 24 pali di antenna eppure l’hanno fatto perché ritengono che sia indispensabile per dare un ottimo servizio ai cittadini, noi la votiamo per l’utilità, è importante che prenda il cellulare per valorizzare Monteluco, noi non ci sentiamo di screditare gli uffici, però per noi l’iter è concluso.
Dichiarazioni di voto
Consigliere Grifoni: ribadendo l’esigenza di garantire un servizio alla cittadinanza, in questo momento chiediamo di trovare un sito più idoneo, se dovessimo votare saremmo contrari, ma dal punto di vista politico si deve assumere la responsabilità la maggioranza nel dire sì o no, pur essendo presenti non partecipiamo noi del Terzo Polo alla votazione, se c’è il numero legale usciamo, altrimenti votiamo contro.
Consigliere Petrini: non mi resta che decidere di non partecipare uscendo dall’aula.
Consigliere Cardarelli: noi le responsabilità ce le assumiamo, le perplessità sono superiori e confermiamo il voto contrario e invitiamo il Sindaco a predisporre gli atti per il piano delle antenne.
Votazioni, votanti 19, favorevoli 3, contrari 16, astenuti 0 il Consiglio respinge a maggioranza.
La seduta termina alle ore 20.05
Spoleto a 5 stelle