Incontro sulla BIOMASSE: uno spettacolo desolante!

Dopo l’incontro di San Giacomo, tenutosi il 9 maggio 2011, tante sono state le reazioni: politici, associazioni, enti, tutti hanno detto la loro.

Ma i cittadini? Che dicono?

Pubblichiamo la mail di un nostro lettore e possiamo anticiparvi che di desolante non c’era solo la prospettiva (sospesa) dell’inceneritore…

Ho partecipato al forum che si e’ svolto a S: Giacomo sulla centrale a biomasse a cui e’ stato dato l’ok da parte delle autorità competenti, che si dovrà realizzare a Madonna di Lugo. Da parte mia un prendere visione e toccare con mano chi “noi come politici abbiamo scelto ” per governarci.

Un’ ignoranza in materia, un susseguirsi di non sapevo, non mi compete, approfondiremo… ma solo dopo che il patratack e’ stato fatto!

Chi non si ricorda l’altro tentativo della centrale a biomasse anche quella in una zona popolosa e a ridosso della città! A forza di presidi e lotte e’ stata sventata ma prima di tutto la popolazione è stata avvisata!

Come mai non le fanno a Foligno questo tipo di centrali? Loro si sono sbrigati a proclamare terrotorio protetto da fonti inquinabili per garantire i prodotti igp come sagrantino passito e olio, ciò vuol dire che tali centrali a biomasse nel loro territorio non verranno mai costruite! Ma dove sono i nostri politici comunali, provinciali, regionali e nazionali che invece di tutelarci per i nostri prodotti di eccellenza e di programmare il futuro del territorio e della popolazione sono a litigare sulla poltrona o sul posto per l’amico, poi per imbambolarti ti dicono: hai visto silvio che fa? Noi quello non lo faremo mai? Noi non lo faremo mai….!

Io, così come me tutti gli altri che c’erano si sono resi conto della pochezza di chi ci rappresenta e poi come ultima cosa non sparate sul Sindaco che si e’ presentato senza sapere di cosa si stava parlando, abbandonato dai politici del palazzo e i priori inviati a Perugia “comandanti di partito e rappresentanti del popolo…” che sghignazzavano in fondo alla sala vedendo il sindaco che annaspava in evidente difficoltà.

Credetemi uno spettacolo desolante.

Saluti,

Ghino di p.