

Prefazione
Un comune mai cosi’ tanto attivo, eppure mai cosi’ poco compreso tenendo sempre presente, mentre si sfoglia questa storia la tragicità comica che vi coinvolgerà, capitolo dopo capitolo, mettendo a nudo le innegabili contradizioni di chi svolge il compito del benessere sociale,delle paure e delle speranze….
Bando alle ciance,tarallucci e vino, se ‘ncomincia….
CAPITOLO 1
UH POLLASTRO DE BRUNINI
Mentre scendevano le prime luci della sera…. Al municipio di Spoleto era in pieno svolgimento il consiglio comunale.
MASSIMO, il BRUNINI: Come presidente, do ora la parola al consigliere WOLFANGO,PARAFANGO O COME CAZ.. SE CHIAMA… BERNELLI!!! Ricordandoje che alle 8 a casa mia se magna! E stasera a cena cio’ lu pollastro ruspante, quillu tenicciu che se lo addenti e tiri, te strappa via anche le ganasse…Inoltre dico: se disgraziatamente arrivo a casa alle 8,05, i giochi so’ fatti, e co’ sta fame che me svordica, me tocca a scelletta tuttu ossu e lu checcherone che non lu vole nisciunu!!!
DETTO CIO’ PREGO IL COMPAGNO BERNELLI, de dì poche stronzate, e de non parla come i carabinieri quando battono a macchina ‘e denunce……
(continua)
TRA POCHI GIORNI IL 2° CAPITOLO……….CHE ME FREGA DE LU POLLASTRO TUA.