Potere e avidità a Spoleto: considerazioni di Marcello Titta

Di Marcello Titta
Non saprei dirvi perche’ scocca la scintilla che fa sviluppare il fuoco insaziabile del potere, ma di certo uno dei motivi potrebbe essere quello
di dover risanare le casse comunali impoverite dai tagli del governo.
Ecco che allora anche in un piccolo comune come quello di Castel Ritaldi si organizziano 5 impianti stabili di autovelox, dislocati nel breve tratto
di 1 km circa. A Spoleto invece si elude la legge che prevede una percentuale,di zone a parcheggio a strisce bianche, diventate tutte blu, non solo al costo di un’ora di sosta nel pieno centro di Firenze, non parliamo quindi di una frazioncina qualunque, come a S. Remo e’ di 1 euro,contro € 1,50 di Spoleto, che primeggia in esosità. A Norcia invece, un turista e’ andato su tutte le furie, perche’ si e’ visto multato, per essere sceso dalla propria autovettura, per chiedere informazioni sul parcheggio piu’ vicino.
Continuando questa girandola di eventi, un pedone e’ stato multato colpevole di aver attraversato la strada a qualche metro di distanza
dalle strisce pedonali. Ecco tirando un po’ le conclusioni e  facendo anche della morale, è giusto fare… e rispettare le leggi,come è giusto comportarsi sempre in maniera civile.
Ma e’ anche giusto non farsi prendere per il naso!!!
Fatemi sentire la vostra….E mi raccomando, se andate a cena fuori, solo acqua, perche’ un sorso di vino, potrebbe costarvi un lungo periodo di spostamenti in autobus
PS: non sono un alcolista.