Il consigliere comunale del gruppo Socialista Paolo Piccioni ( figlio d’arte) esce allo scoperto con una mozione , alla quale viene approvato il carattere d’urgenza. La mozione ha l’obiettivo di chiarire meglio i contorni di una vicenda che sta autorizzando la costruzione di 3 cogeneratori di energia in località Madonna di Lugo dalla ditta olearia Coricelli. ” Ho presentato questa mozione- ci spiega al microfono- perchè di questa costruzione io e tutto il consiglio comunale siamo venuti a conoscenza solo dopo un esposto di Legambiente , che tra l’altro riferiva di una certa preoccupazione da parte della cittadinanza che abita nella zona. Non trovo giusto che si arrivi a certe decisioni tenendo all’oscuro non solo il consiglio , ma anche la poplazione. Ricordo che l’Agenda 21 , firmata e voluta dalla precedente amministarzione , prevedeva proprio una partecipazione riguardo alle decisoni di questo tipo. Inoltre , pur rispettando in pieno le esigenze imprenditoriali della ditta Coricelli, vorrei capire se esista una ricaduta di qualche tipo sui cittadini . Mi spiego megio, al di là dei disagi che questo progetto potrebbe causare in termini di inquinamento , di qualità della vita e di preoccupazione , vorrei sapere se è stato previsto l’impiego di nuovo personale, o la cessione di parte dell’energia elettrica ricavata dagli impianti da utilizzare per le abitazioni circostanti e così via. Vorrei anche conoscere l’impatto ambientale che circa 350 camion all’anno che trasporteranno questo olio vegetale dalla Romania o dal Madagaskar possono avere .”
Insomma è un Piccioni che si affaccia alla ribalta politica con una tiratina d’orecchie per chi certe decisioni avrebbe dovuto parteciparle prima che lo facessero gli organi d’informazione e con un piglio ambientalista che non possiamo che sottoscrivere. L’intervista andrà in onda domani alle 21 su spoleto7giorni.