Alla faccia della Legha e di Borghezio ! Sembrerebbe che mai una festa nazionale sia stata così sentita , come quella dei 150 dell’unità nazionale. Prova ne è che ieri, in quasi tutti i negozi della città , le bandiere tricolori erano quasi tutte esaurite. L’appello del sindaco Benedetti di esporre le bandiere alle finestre sembrerebbe quindi essere stato ascoltato alla grande. Domani dalle 8,30 del mattino cominceranno le grandi celebrazioni per l’Unità d’Italia, partendo dal monumento ai garibaldini, nel cimetero della città, passando poi per Piazza Pianciani, fino ad arrivare a Piazza Campello , dove i piemontesi costrinsero alla resa l’esercito papale il 17 settembre 1860, permettendo alla nostra città di entrare a far parte del costruendo Regno d’Italia. Tutti con le bandiere in mano in segno di riconoscenze alle donne e agli uomini che sacrificarono la loro gioventù per un ideale unitario e par darci una patria di cui andare fieri. Ci sono poche cose che mettono d’accordo gli Italiani, sarebbe ora che le gloriose pagine del nostro Risorgimento entrassero di diritto tra esse.