Il dietrofront dell’assessore Cintioli , che prima assicura una risoluzione del problema dell’associazione sportiva e poi torna sui suoi passi , ha scatenato la rabbia dei genitori dei ragazzi de Il Movimento. “Ora basta- dicono- abbiamo atteso fin troppo. Abbiamo il diritto ad avere per i nostri figli un posto per svolgere in maniera idonea l’attività che è la loro passione. Abbiamo sentito tante parole, anche durante l’ultimo saggio a giugno scorso, ma sono state soltanto parole. Lo sport è troppo importante per darlo in mano a chi probabilmente ha altri problemi, per cui andremo avanti fin quando non ci sarà dato quello che ci spetta. Ci sono associazioni sportive che hanno intere palestre comunali quasi interamente ad uso esclusivo, è impossibile che non si trovi uno spazio per Il Movimento. Questa associazione in oltre 15 anni di attività non ha mai chiesto niente, si è fornita di costosissime attrezzature senza chiedere un centesimo a nessuno , bene è arrivato il momento di dire basta. Per ora cominciamo con il raccogliere firme per dimostare lae nostre necesità, ma se questo non dovesse bastare, occuperemo le sale comunali, allora , dovranno ascoltarci per forza!” Dei genitori così , forse sarebbe il caso di ascoltarli.