È una sensazione diffusa tra tutti, soprattutto tra i più adulti, il fatto che le nuove generazioni pecchino un po’ di mancanza di educazione. E per mancanza di educazione non mi riferisco soltanto a bambini che rispondono in modo indecoroso, o che sembrano non riconoscere nessun tipo di autorità. Non sto parlando di maleducazione, ma di mancanza, assenza, carenza di educazione, cosa a mio parere ben più grave.
È curioso, infatti, che in molti autobus in giro per le città italiane siano stati attaccati dei cartellini che riportano la scritta “Posto riservato ad anziani e disabili”. È curioso e preoccupante il fatto che sia in qualche modo necessario “obbligare” i nostri giovani a compiere quello che potremmo definire una sorta di obbligo morale, come cedere il posto a un anziano o a una donna incinta. E inoltre, che succede con gli altri posti, quelli senza cartellino?
La stessa cosa avviene in mille altre situazioni quotidiane. Se state salendo su un treno, e siete una ragazza con una valigia enorme, non aspettatevi che il giovane muscoloso e aitante che sale prima o dopo di voi vi dia una mano o si offra di caricarvi il bagaglio. E consideratevi pure delle povere illuse se vi aspettate che il ragazzo seduto a bordo della carrozza si tolga i suoi preziosissimi auricolari per aiutarvi a sollevarla e a metterla al suo posto. Ebbene si, se l’educazione è in via d’estinzione, la galanteria è morta e sepolta.
Oggi la normalità è trovarsi in mezzo a file spaventose ed essere addirittura spinti, strattonati; la nostra normalità è correre per non perdere il turno, calpestando ciò che ci si mette tra i piedi.
E i valori che una volta ci venivano insegnati da genitori e nonni, come il rispetto per gli anziani, l’attenzione alle persone in difficoltà, la pura e semplice cortesia, dove sono finiti? È possibile che le nuove generazioni siano affette da un’amnesia totale nell’ambito dell’educazione? E di chi è la colpa? Forse di genitori troppo lascivi o troppo occupati?
E mi chiedo un’altra cosa: che tipo di genitori saremo noi giovani maleducati? Insomma, la situazione è destinata a peggiorare in modo esponenziale?
Per il momento, il mio consiglio alle ragazze è quello di viaggiare leggere e di prestare attenzione a certi dettagli.
Quello che dice Sofia è vero! Non dico di tornare al baciamano, ma almeno di avere un pò più di rispetto
Quello che dice Sofia è vero! Non dico di tornare al baciamano, ma almeno di avere un pò più di rispetto
Conosco Sofia dal blog spo7giorni e rimango sorpreso ogni volta di quello che scrive e come lo scrive. Scrivere è una dote che non si può acquisire ne tantomeno spiegare. Ci sono persone che scrivono su argomenti interessantissimi in una manierea noiosissima , leggi un pò e poi passi ad altro e non ti rimane niente. ci sono persone che scrivono di argomenti a volte anche non fondamentali e ti prendono , ti inchidano alla righe e non riesci a staccartene fino a che non è finito il foglio. Ecco sofia appartiene a questa seconda categoria.
Conosco Sofia dal blog spo7giorni e rimango sorpreso ogni volta di quello che scrive e come lo scrive. Scrivere è una dote che non si può acquisire ne tantomeno spiegare. Ci sono persone che scrivono su argomenti interessantissimi in una manierea noiosissima , leggi un pò e poi passi ad altro e non ti rimane niente. ci sono persone che scrivono di argomenti a volte anche non fondamentali e ti prendono , ti inchidano alla righe e non riesci a staccartene fino a che non è finito il foglio. Ecco sofia appartiene a questa seconda categoria.