Volantini a lutto per il centro storico è giallo…ma fino a un certo punto

Le epigrafi trovate su alcuni negozi del centro recanti la notizia della morte del centro storico , fanno sicuramente pandan con il funereo manifesto che in questi giorni inneggia alle dimissioni del sindaco. Il cattivo gusto  è lo stesso. Un esponente del Buyocco si affretta a telefonarci per smentire il fatto che i mandanti siano i commercianti . ” ho fatto un giro di telefonate  tra i miei coleghi- ci dice-  e nessuno ne sa niente. Noi non ne avevamo nessuna intenzione, non lo condividiamo . Alla nostra domanda su chi può averlo ideato, il nostro commerciante ci dice di avere dei sospetti. “Forse è qualcuno che ha interesse a creare un clima di tensione distruttiva, in un momento come questo dove, al posto delle divisioni serve una coesione forte e semmai qualche proposta.” Il richiamo ai mandanti è fin troppo esplicito. Noi vi lasciamo trarre le vostre conclusioni e se avete qualche sospetto…beh ci sono i commenti. Pubblichiamo ora la nota congiunta diramata a commento dell’accaduto del Sindaco di tattini e di Tommaso Barbanera, unanimi nel condannare un errato clima di tensione.

Il Sindaco Daniele Benedetti, il presidente di Confcommercio–ASCOM Spoleto Andrea Tattini e il Presidente del ConSpoleto Tommaso Barbanera intervengono congiuntamente sulla vicenda dei volantini appesi alla vetrine di alcuni esercizi commerciali della parte alta della città.

“Che ci sia una situazione problematica di questo, come dei centri storici in generale, in particolare quelli umbri, non è una novità.  Siamo tutti impegnati, ciascuno per la propria parte – affermano all’unisono –  a trovare le soluzioni migliori e ad individuare gli interventi più efficaci per rilanciare e rivitalizzare la città storica, senza voglia di protagonismo, ma solo per il bene della città e del comparto commerciale e turistico”.

“Abbiamo condiviso l’impostazione del Piano di Marketing Urbano del PUC2, che oggi dispone di risorse adeguate e sta entrando nella fase operativa. Le istituzioni pubbliche e i soggetti privati del commercio, dell’artigianato e del turismo, stanno lavorando insieme per il progetto a valere sul Bando regionale Turismo – Ambiente – Cultura dove il comune di Spoleto è capofila”.  Così i rappresentanti delle Associazioni di categoria Tattini e Barbanera, che evidenziano la propria volontà e la necessità di trovare le soluzioni e avanzare le proposte per il centro storico insieme all’Amministrazione Comunale.

“Non sappiamo nulla di questi volantini anonimi –  aggiunge Tattini – questi comportamenti fanno solo male alla città. Nella situazione di crisi che stiamo vivendo serve ragionare insieme. Dividersi o peggio mettersi l’uno contro l’altro non farebbe che aggravare la situazione. Non solo non ci risultano accordi tra i commercianti rispetto all’affissione dei manifestini, ma anzi questa mattina molti degli esercenti che hanno trovato i volantini sulle proprie vetrine li hanno tolti e subito dopo hanno telefonato all’ASCOM per chiedere informazioni su chi avesse compiuto un’azione così scriteriata”.

Tommaso Barbanera conferma la sorpresa che gli hanno suscitato i volantini. “È un fatto davvero strano ed escludo categoricamente la possibilità che possa trattarsi di nostri associati. Il consorzio degli operatori turistici, come l’amministrazione sa bene, sta lavorando per portare a Spoleto due iniziative di livello nel prossimo mese di maggio e per attivare un’azione di promozione sul mercato romano convogliando risorse per scommettere su quello che reputiamo uno dei mercati più importanti per rilanciare Spoleto e il suo centro storico”.

Il sindaco da parte sua evidenzia che al Comune, per l’esposizione sulle vetrine dei manifestini che inneggiano alla morte del centro storico, non risultano pervenute richieste né da parte di organizzazioni, né da parte di privati. “Se la mia informazione è giusta, sono stati affissi abusivamente. La cosa è davvero strana –  conclude il sindaco – perché non più tardi di  ieri mi ero sentito con il Presidente Tattini che mi aveva riportato l’apprezzamento dei commercianti della parte alta della città per la decisione della Giunta di riaprire il traffico in questo periodo delle festività e in presenza di una crisi economica non facile da superare”.“Siamo disponibili, senza preclusioni di sorta, ad incontrare gli autori della protesta per avviare un confronto serio e responsabile, per esaminare serenamente le ragioni di ciascuno, sempre che chi non ha avuto il coraggio di firmarsi, abbia il buon senso di farsi avanti”. Questo il messaggio che il Sindaco e i Presidenti delle due Associazioni di Categoria rivolgono agli autori.

 

Spoleto, venerdì 17 dicembre 2010