Toccante lettera di Giorgia che pubblichiamo di seguito :
Grazie Sig. Sindaco per le belle parole spese,ma essendo del mestiere, probabilmente i 30 operatori troveranno il modo, e lo spero con tutto il cuore, di tornare a dormire sonni tranquilli. il vero e grave problema di questa storia dei nostri tempi è che il più grande perdente di questa gara d’appalto è un utenza che è molto, e sottolineo molto particolare: un malato mentale, psichiatrico, disagiato che dir si voglia, impiega anni faticosi per accettare un aiuto e chi si offre di aiutarlo; sono percorsi costruiti a fatica da ambo le parti , costellati di fallimenti e conquiste, ma il tempo è fondamentale.
Allora chiedo: chi si prenderà la bega di dire a questi ragazzi che il loro punto di riferimento, il loro appiglio a questo pianeta terra è cambiato perchè una commissione ha deciso, per motivazioni sicuramente a loro incomprensibili e poco convincenti,che la gara è stata vinta da qualcun altro che gli offre il Paradiso?