Confessione schock: le nuove rivelazioni a Simone Fagioli. Parte II

Cari lettori di “Anomalie quotidiane: vizi e virtù degli spoletini”,

Continua l’intervista/confessione che la comunità gay spoletina, che ha voluto rivelare in esclusiva alla nostra rubrica.

Successivamente alla questione “Ponte delle Torri” (https://www.spoleto7giorni.it/2010/10/confessione-schock-la-comunita-gay-spoletina-si-rivela-alla-rubrica-di-simone-fagioli-parte-i/), la mail che ci è pervenuta continua con l’analisi di un fatto di gossip che ha interessato e sta interessando l’opinione pubblica nazionale: l’omosessualità di Tiziano Ferro.

La notizia, che ha fatto il giro della carta patinata e non solo, ha creato un certo clamore intorno alla sua persona: le prime pagine dei giornali di gossip ne sono una chiara testimonianza. Ma non solo. Infatti, le radio nazionali propongono in continuazione sue vecchie e nuove canzoni; molti speciali e tante rubriche si occupano di questo “strano caso”.

Secondo la comunità gay spoletina, questa “confessione schock” in realtà non rivela nulla di strano: negli ambienti gay questo si sapeva già da tempo. E ancora, questa circostanza personale non dovrebbe nemmeno suscitare clamore tra i maschi bisessuali che sono rimasti sconvolti, dal momento che le canzoni di Tiziano Ferro, in realtà pensate pr amore verso un uomo, loro le avevano dedicate alle proprie amate. Ma, continua la mail, l’amore è universale, sia che venga provato per un uomo che per una donna. Nulla di strano, insomma, tranne il fatto che con questa rivelazione Ferro ha già avuto un notevole ritorno sia di immagine sia di interesse, in altre parole, di denaro.

Si potrebbe quindi pensare che solo per l’opportunità di rivelare il proprio vero essere, si possano raggiungere notevoli benefici? Le risposte le lasciamo volentieri ai nostri lettori.

Simone Fagioli