Inoltriamo ai nostri lettori la smentita ufficiale da parte del presidente della società “Il Delfino-Spoleto”.
Rispondendo a tutti gli articoli usciti negli ultimi giorni:
1) Il Delfino Spoleto è anch’essa una società con una tradizione ventennale. La nostra anzianità si è interrotta solamente nel 2000, quando abbiamo approvato l’unione con la Spoleto Nuoto. Dopo il 2005 abbiamo ripreso, per conto nostro, il lungo cammino per tornare ai livelli degli anni passati.
2) Non c’è alcuna legge che vieta a me, socio della cooperativa che gestisce l’impianto natatorio, di far parte di un’altra società sportiva. Allo stesso modo, ad esempio, non c’è alcuna legge che vieta al Sig. W. C., già occupato con un lavoro a tempo pieno come insegnante di educazione fisica, di partecipare per ben due volte alla gara di appalto per la gestione della piscina.
3) La cooperativa che gestisce l’impianto natatorio ha utilizzato non 1 bensì 7 criteri per dividere gli spazi d’acqua tra le due società. Non è giusto prenderne in considerazione uno soltanto (numero di atleti agonisti). A tale scelta potrei rispondere per esempio che con Il Delfino Spoleto nuota una campionessa italiana, o che solo la nostra atleta ha partecipato nella stagione 2009-2010 ai Campionati Italiani Assoluti (massima espressione del nuoto agonistico nel nostro paese). Semplificazioni come queste non garantiscono la completezza dei 7 criteri da noi usati, e quindi preferiamo non adottarle.
4) Il meeting di nuoto è stata una bellissima manifestazione, organizzata dalla Spoleto Nuoto, che ha ricevuto da parte della cooperativa un punteggio di 5 punti; i Campionati Regionali Assoluti organizzati da Il Delfino Spoleto ne hanno ricevuti 3. Purtroppo però, da anni, non vengono considerate nel punteggio le gare di triathlon, che la nostra società organizza a Bolsena. Quest’anno, per esempio, abbiamo organizzato, sempre a Bolsena, la finale di Coppa Italia Juniores. Fino ad ora, però, il Comune di Spoleto ha premiato solo le iniziative sul nostro territorio e quindi le nostre attività non sono state premiate nel punteggio.
5) Il sottoscritto già da anni tenta di risolvere il problema del numeroso gruppo agonistico spoletino, nonostante l’esistenza di due società. Purtroppo Spoleto Nuoto preferisce schierarsi con le società di Terni e Orte (che fanno parte di Umbria Nuoto), piuttosto che con noi. L’ultima proposta di unire i due gruppi di agonisti è stata fatta dal sottoscritto 10 giorni fa in sede comunale, ed ha avuto, come nelle occasioni precedenti, risposta negativa.
6) Numero di atleti: tutti i giornali sono stati informati che Il Delfino Spoleto è una società con circa 20 atleti agonisti. Ciò è semplicemente falso, e in merito a questa affermazione ho chiesto l’intervento del Presidente della FIN per un richiamo ufficiale nei confronti di Spoleto Nuoto. Per la precisione, i tesserati agonisti nella stagione 2009-2010 erano ben 44, e anche quest’anno saranno in un numero simile.
7) Da Lunedì 20 Settembre la piscina comunale è stata aperta per tutte e due le società per svolgere i loro allenamenti. Il Delfino Spoleto si è allenato tutti i giorni senza problemi. Lo spazio dedicato a Spoleto Nuoto è rimasto per un’intera settimana vuoto. E’ per questo che riteniamo che l’affermazione fatta (“eravamo costretti ad allenarci a Foligno”) non richieda commenti.
Sono il Presidente di una società che non frequenta ambienti politici e non va spesso agli uffici del Comune di Spoleto, e forse è per questo motivo che nessun politico si è” schierato” fino ad ora per la nostra società. Ma la cosa più importante per me è questa: spero che in questi 25 anni del mio lavoro come socio della cooperativa, come istruttore di nuoto e come presidente della società sportiva qualche amico me lo sia guadagnato (Il “polacco” della piscina lo conoscete tutti).
Sono costretto per la terza volta consecutiva a denunciare al Procuratore Generale della FIN di Roma il comportamento sleale della società sportiva Spoleto Nuoto contro la mia società Il Delfino Spoleto. E dopo due condanne della commissione disciplinare (nel 2006 e nel 2008) spero di vincere ancora una volta per far tacere tutte le falsità che si scrivono e dicono in proposito.
Il Presidente de Il Delfino Spoleto,
Andrea Wojewoda