Nel piagnisteo generale che in questi giorni ci capita di sentire tra i commercianti e le attività produttive della città, c’è anche chi prova ad immaginare di fare qualcosa. Qualcosa per il martoriato centro storico ad esempio, provato dai 10 anni di cantieri della gestione Brunini, ed ora ancora in ginocchio nonostante il miraggio di Tapis -roulant e scale mobili. Più volte , oltre all’immancabile citazione per Vini nel Mondo , ci è capitato di sentire il nome di Spoleto Tipica, l’evento cultural- gastronomico reinventato dall’assessore allo sviluppo Margherita Lezzi. Una manifestazione evidentemente riuscita, che qualcuno ha auspicato potesse ripetersi a cadenza almeno mensile, per attirare, turisti, vicini e spoletini e quant’altro tra le vie suggestive del centro. Insomma per molti la via ci sarebbe per provare a fare qualcosa , senza dover per forza piangerci addosso, sport tipicamente spoletino. L’incitamento per l’assessore Margherita Lezzi è quello quindi di provarci ancora .