Verso le ore 14,30 nella zona industriale di Santo Chiodo si è verificato un incidente stradale. Un’automobilista ha perso i sensi mentre era alla guida della sua vettura, la quale ha continuato la sua corsa finendo contro un ciclista che passava lungo la strada. Quest’ultimo è finito all’ospedale e le sue condizioni non sono gravi.
Il Presidente Wojewoda denuncia lo SpoletoNuoto alla FIN. Scontro irreversibile
Basta gettere veleni nello sport, non è così che si educano i nostri figli, questo l’amaro sfogo di una mamma all’indomani della protesta dello Spoleto Nuoto
Paradossale, ma è ciò che succederà agli atleti dello Spoleto Nuoto-Umbria Nuoto, che saranno costretti ad allenarsi tutti i giorni a Foligno e a gareggiare con la locale società sportiva.
Un bocciodromo al posto del Palarota!!!!! Sono ormai anni che Spoleto non ha un vero progetto per lo sport, o meglio di idee e progetti legati all’impiantistica sportiva ne sono passati tanti, dal campo di golf all’Ippodromo di Poreta, alla Cittadella dello Sport di Piazza d’Armi, al pala ghiaccio…
Apparizioni dal vivo, una nuova tournee acustica e la voglia di insegnare , per uno tra i musicisti più incredibili della scena cittadina , che ha fatto della sua chitarra la voce dell’anima.
Da anni, nella zona che comprende Napoletto e San Nicolò, i residenti lamentano della presenza di un traliccio dell’elettrodotto della società Terna, vicina all’Enel. In un incontro con l’assessore Campana e l’assessore all’ambiente della Regione dell’Umbria Rometti, ne è stato deciso l’interramento nelle aree densamente abitate.
Ottime prospettive per la viabilità spoletina, a fine mese infatti verranno effettuati i primi interventi di messa in sicurezza di alcune strade del territorio comunale. Prima fra tutte la zona industriale di Madonna di Luco, dove la situazione è più grave e gli incidenti continui, e poi San Venanzo.
una vita davanti, ma la giovane donna ha deciso che non si potesse andare olte .
Tutti piangono, attività che chiudono, futuro sempre più nero, ma c’è anche chi pensa che la strada per risorgere c’è.
Mariottini , tagliente come sempre, mette in dubbio la reale vena ambientalista della “Spoletina”.
