Così vengono a galla le stragi nascoste denunciate da Emergency, si tratta di vittime di almeno 144 episodi diversi, relativi al periodo 2004, 2009, dall’uccisione di un «uomo sordomuto» a quella di «una donna non vedente» a causa di interventi di militari e paramilitari nel tentativo di eliminare capi della resistenza. I morti in questione potrebbero essere centinaia e il governo di Kabul si è detto «sotto choc» per la decisione dei comandi Usa di tenerli segreti. Emergency ha sempre sostenuto che in Afghanistan molti di questi massacri sono stati tenuti sotto silenzio.
Ma anche altre notizie rimbalzano dalla sporca guerra Afghana.
Il presidente dell’Afghanistan Karzaj accusa le truppe NATO per l’uccisione di 52 civili il 23 luglio, venerdì scorso, nel distretto di Sangin.
Il parlamento americano con i voti sia dei democratici che dei repubblicani, il 28 luglio, oggi, decide lo stanziamento di 35 milioni per l’esercito in Afghanistan per gran parte e Iraq, per continuare guerre sporche, senza uscita, il cui unico esito possibile è la sconfitta.
Notizia di oggi 29 luglio, due soldati italiani muoiono colpiti da un ordigno rudimentale. Sale a 29 il tributo di sangue dei soldati italiani, mandati a morire e a fare la guerra in Afghanistan.
Facciamo che basta, riportiamoli a casa. Stop alla guerra che piace a Obama, pace subito.
Associazione Culturale CASA ROSSA