Come al solito eravamo solo noi a dire come stavano le cose nel Festival. Poi lentamente , quando ormai non può pi bluffare, arrivano anche gli altri a dire che in fondo non è tutto oro quello che luccica. così arrivano le critiche sulla promozione ( come avevamo detto noi ) , sulla mancanza di risalto sulla stampa e media nazionali ( come avevamo detto noi) , sulla necessità di avere nello staff qualcuno in grado di saper riportare quell’attenzione che per forza di cose adesso è altrove. Ed ecco che adesso se accorgono tutti, che come avevamo detto noi si comincia a parlare di far entrare qualcuno in grado di dare smalto alla macchina. e come avevamo detto noi , spunta tra le righe il nome di Alessandro Casali, uno di Spoleto , prima di tutto, poi uno che ha dimostrato di saper far risuscitare le cose andate nel dimenticatoio ( vedi Mille Miglia ) uno capace di inventarsi qualcosa che funzioni ( vedi Vini nel Mondo ) . Pecui secondo noi il binomio Casali – Ferrara si può fare, ma non sarà semplice. Noi scherziamo , ironizziamo, sdrammatizziamo, ma al contrario di altri foraggiati per dire quello che non c’è, noi siamo liberi di farlo e spesso di indicare anche soluzioni. non per disfattismo, ma l’avevamo detto che così non si sarebbe andati lontano. Forse se ne sono accorti !