Tutti lo sanno ma nessuno lo dice. Tutti hanno paura, tranne i siti e i giornali stranieri e noi, quindi, siamo andati a scovare la verità più indecente della Coppa del Mondo 2010 del Sud Africa.
Si parla di un probabile assalto di circa 40.000 escort ai confini del Sud Africa: 40.000 donne, quindi, potrebbero oltrepassare la frontiera per lavorare come schiave del sesso in Sud Africa.
Gli organizzatori, gli addetti ai lavori e i responsabili statali hanno avvertito sia le forze dell’ordine sia la stampa internazionale di questo possibile evento, che in parte, sembra sia già avvenuto.
Addirittura, un alto funzionario del Sud Africa ha proposto di legalizzarla, al fine di evitare stupri e atti di violenza sulle migliaia di donne sopraggiunte in Sud Africa già da molti giorni prima dell’inizio del mondiale.
Gli sfruttatori del sesso hanno infatti inviato tutte queste migliaia di donne (in gran parte dall’Est Europa e dalle regioni più povere dell’Africa) per i quasi 500.000 spettatori ed appassionati del calcio.
E le illazioni prendono corpo. Perché tutte le squadre sembrano andare al rallentatore? Perché i giocatori hanno schermi da 42 pollici nelle loro camere d’albergo? Perché molte squadre europee, tra cui l’Italia, sembrano aver perso smalto, corsa e fiato?
Lasciamo all’immaginazione dei lettori le possibili risposte a questi interrogativi.
Simone Fagioli